Ciotole da tè
Le ciotole nascono in Estremo Oriente dove le tazze da tè erano piccolissime per essere contenute nel palmo della mano e far degustare il tè in tre piccoli sorsi, il modo migliore per percepirne il sapore naturale.
In Cina, il Gaiwan, e in Giappone, il Chawan, erano due tipologie di ciotole molto semplici e diffusissime: il gaiwan, che risale alla dinastia Ming, è una tazza piuttosto piccola con il coperchio, per effettuare direttamente la sospensione del tè, e senza manico. Il Chawan, la ciotola in terracotta usata nella cerimonia del tè giapponese, è ancora più semplice di quella cinese, non ha manico né coperchio. Nonostante la semplicità, durante il rito del tè giapponese era previsto che l’invitato prima di bere il tè ammirasse la tazza che gli veniva consegnata rivolta dalla parte frontale.
Le ciotole rappresentano il mezzo migliore per cogliere il significato spirituale di una tazza di tè secondo la filosofia zen.